Il gioco del Marienbad

Perde chi estingue l'ultimo pianeta


Ci sono 4 file in orizzontale di pianeti da estinguere formate rispettivamente da 1, 3, 5, 7 elementi. Si gioca in due, a turno. Quando è il tuo turno, devi estinguere uno o più pianeti da una sola fila cliccando con il mouse su ciascuno di essi. Si può toglere anche un intera fila. Quando è il turno del tuo avversario (PC), farà la stessa cosa. Chi estingue l'ultimo pianeta, perde la partita. All'inizio del gioco i pianeti sono 16, quelli che pensiamo di avere a disposizione oggi a giudicare da come stiamo consumando la Terra: ipersfruttamento delle risorse energetiche, inquinamento, effetto serra, consumo smisurato d'acqua, deforestazione, estinzione delle specie animali marine e terrestri. Questi effetti ambientali sono in gran parte dovuti allo sfruttamento animale per i ritorni economici delle grandi multinazionali (cibo, abiti, pellami, farmaci, ricerche di laboratorio ecc. ecc.). Il 20% delle emisioni totali dei nocivi gas serra deriva dagli allevamenti intensivi, a fronte del 13% derivante da tutto il sistema dei trasporti del pianeta, aerei compresi (Fonte dati FAO). 


TABELLONE DI GIOCO OPZIONI







Prima mossa al computer

Prima mossa all'umano



Questo gioco è una variante del Nim ed è stato reso celebre dal film di Alain Resnais "L'Année dernière, à Marienbad" del 1961. In questo film, il protagonista vince partite su partite. Egli pronuncia una frase simbolica: "Posso perdere ma vinco sempre."
Se continueremo a distruggere il pianeta con questi ritmi, sia che si vinca o che si perda i risultato sarà sempre lo stesso.


Questa versione del gioco è finalizzata a sensibilizzare i giocatori sui gravi problemi di sopravvivenza del pianeta e dei suoi abitanti a causa della distruzione ambientale da parte dell'uomo. Per chi volesse approfondire questi argomenti può informarsi sul sito www.agopax.it cliccando sulla cartellina "Perchè Vegan".


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